BORGOSESIA -07-04-2018-"Ad oltre sei mesi
dall’incontro avvenuto tra l’Amministrazione del Comune di Borgosesia e la Direzione dell’ASL di Vercelli, il bilancio tra richieste e promesse appare ancora negativo. Non solo, alle criticità a suo tempo fatte rilevare dagli amministratori comunali, se ne sono aggiunte altre", così una nota dell'amministrazione di Borgosesia, in cui vengono evidenziate nuove problematiche dell'ospedale cittadino. Fra queste, si sottolinea la riduzione dell’attività medico-chirurgica per l’Otorinolaringoiatria, la carenza di personale amministrativo per la Medicina Legale, i lunghissimi tempi di attesa per accertamenti e visite specialistiche, la presenza di alcuni specialisti solo uno o due giorni alla settimana, la cessazione del servizio di oculistica, la riduzione di quello di diabetologia e la recente unificazione delle liste per accedere alle Rsa per tutta l'Asl di Vercelli. Il sindaco Paolo Tiramani e l'assessore con delega Lucia Cheso hanno evidenziato la propria delusione: "Siamo delusi da questi recenti provvedimenti che, invece di direzionarsi sull’ottimizzazione ed il potenziamento dei nostri servizi territoriali, vedono i nostri cittadini ancora una volta costretti a incomprensibili trasferimenti all’Ospedale di Vercelli o a rivolgersi a strutture private. Faremo tutto quanto nelle nostre possibilità per poter far valere, per i valsesiani, il diritto di farsi curare nel proprio territorio e nei tempi dovuti contrapponendoci a questo, spesso ingiustificato, riconcorre obiettivi di risparmio che, inevitabilmente, si ripercuotono sulle “tasche” e sulla salute dei cittadini".


